17 Apr 2015
Piani industriali bancari seriali

Dopo il primo intervento sulla materia del 10/4/2014 la riproponiamo con l'aggiunta di un piano che le banche possono fotocopiare per il prossimo anno, un po' più dignitoso.

I piani industriali presentati delle banche lo scorso anno assomigliavano a triangoli congruenti: li potevi sovrapporre e non saresti stato in grado di percepire la minima differenza:

• Taglio del 10% del costo del personale, con conseguenti uscite
• Nuovo modello organizzativo con snellimento degli uffici interni
• Riorganizzazione dell'attività di sportello
• Filiali leggere senza direttore riunite a grappolo sotto una filiale capofila (per gli esterofili: filiali hub e spoke).
• Cassa leggera con utilizzo di macchinari invece che di operatori in determinate fasce orarie, o sempre.
• Incremento della spinta commerciale con intensificazione della vendita di prodotti alla clientela.
• Apertura di nuovi rapporti, ma affidamenti solo con rating di qualità

A distanza di un anno sappiamo che tutto ciò non è stato sufficiente a risolvere i problemi di molte delle aziende di credito e si prevede quindi l'uscita di nuovi piani industriali.

Nella speranza che non si tratti di una nuova fotocopia di quanto già scritto, vogliamo provare a progettare un piano industriale veramente orientato ai bisogni della clientela e alla crescita professionale del personale.

- Taglio delle consulenze non finalizzate a fornire competenze aggiuntive al personale
- Individuazione delle inefficienze di tipo organizzativo per ridurre costi operativi e semplificazione di adempimenti e controlli
- Revisione dello stipendio dei top manager individuando un tetto massimo in rapporto alla retribuzione media
- Riorganizzazione degli uffici per semplificare le relazioni con il cliente interno e fornire risposte adeguate in tempo rapido al cliente esterno
- Definizione degli organici delle filiali per ottenere un rapporto ottimale tra il numero degli addetti e la clientela da seguire in un'ottica di sviluppo e di consolidamento della relazione
- Percorsi formativi e professionali per consentire agli operatori di comprendere i bisogni per offrire supporto in termine di consulenza e proporre prodotti adeguati alle esigenze
- Predisposizione di prodotti innovativi, anche mediante adattamento alla situazione attuale di positive esperienze del passato, che possano sostenere le famiglie e le imprese nei loro progetti di crescita e/o investimento
- Elaborare progetti di risparmio finalizzato per consentire a famiglie e imprese di effettuare accantonamenti in forme tecniche adeguate in vista di progetti futuri o per far fronte agli imprevisti della vita
- Ristrutturazione delle filiali tenendo presente elevati standard di sicurezza e il miglioramento della classe energetica
- Rinsaldare il legame con in territori di riferimento mediante la stipula di convenzioni con enti locali e corpi intermedi per intercettare i bisogni delle comunità e offrire un supporto qualificato
- ...

Su un progetto di questo tipo tutto il personale metterà oltre le proprie capacità anche tutto l'entusiasmo necessario e siamo certi che alla fine con il miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia tornerà anche la redditività. E poi cosa costa, niente, il prossimo anno potranno farne uno nuovo cestinandolo ma almeno per un anno un po' di dignità.