Oggi le differenze tra i piani industriali delle banche sono minime e soprattutto sui dati di Bilancio ovviamente, mentre le strategie per venire fuori dalle difficoltà sono uguali per tutte. La fiba Toscana si domanda come mai dobbiamo sempre copiare modelli d'oltreoceano e non produrne in casa.

Vi proponiamo un indovinello:

di quale azienda di credito è il seguente piano industriale?

• Taglio del 10% del costo del personale, con conseguenti uscite
• Nuovo modello organizzativo con snellimento degli uffici interni
• Riorganizzazione dell'attività di sportello
• Filiali leggere senza direttore riunite a grappolo sotto una filiale capofila (per gli esterofili: filiali hub e spoke).
• Cassa leggera con utilizzo di macchinari invece che di operatori in determinate fasce orarie, o sempre.
• Incremento della spinta commerciale con intensificazione della vendita di prodotti alla clientela.
• Apertura di nuovi rapporti, ma affidamenti solo con rating di qualità

Avete riconosciuto la banca?

Se siete dipendenti di una banca avrete riconosciuto la vostra, anche ne se siete clienti potreste pensare che si tratti proprio di quella dove avete il conto.
Fior fiore di consulenze pagate profumatamente per sentir dire che la soluzione ai problemi di posizionamento, di redditività e di organizzazione è la medesima opzione proposta a ogni altro istituto anche se non si trova in analoghe condizioni. D'altro canto manager, pure loro profumatamente pagati, senza un minimo di analisi e di giudizio critico si inchinano e caricano di nuovi carichi il personale e di nuovi oneri la clientela.

Quanto costano le fotocopie?
Quanto costano i piani fotocopia che le società di consulenza fanno pagare alle banche?

Complimenti, se le fotocopie hanno un così alto valore potremmo pagare i grandi manager con banconote fotocopiate!!