Come doveroso, in qualsiasi progetto è necessaria la verifica sui risultati raggiunti rispetto a quelli che ci proponevamo. La scuola sindacale della First Cisl Toscana dopo un anno di intenso lavoro fa il punto sull'attività 2015 e propone il nuovo percorso per il 2016.

Facendo la ricognizione delle attività svolte dalla Scuola Sindacale Toscana nel corso del 2015 vediamo che alle 7 giornate di aula hanno partecipato complessivamente 111 persone con una presenza media che oscilla tra 12 e 21 persone per ogni modulo, per complessive 832 ore di formazione erogata utilizzando prevalentemente formatori regionali e con l'importante inserimento di qualificati apporti di consulenti esterni su particolari e specifiche materie. Per ogni modulo è stata consegnata ai partecipanti una brochure riepilogativa per aver sempre a portata di mano il materiale formativo trattato nei corsi.

A tali giornate si sono affiancati 3 interventi di formazione a distanza (FAD) a cui hanno partecipato direttamente dalle loro sedi territoriali 68 Dirigenti mentre altri si sono potuti avvalere, della visione in differita dei contenuti trattati nei collegamenti, utilizzando i supporti informatici realizzati dal Dipartimento Organizzativo regionale.

I temi affrontati nel 2015 miravano al rafforzamento dei Dirigenti sindacali in quanto persone per sostenerle nei compiti quotidiani, con l'intento di aiutarli nelle responsabilità che il ruolo sindacale comporta.

Un percorso che certamente non finisce qui.Un percorso, infatti, che si snoda in uno scenario sempre in divenire e costantemente caratterizzato da nuove situazioni di mutamento di contesto e di comparto che necessitano frequenti adeguamenti.

Nel costruire la proposta per il 2016 si dovrà tener presente, oltre che dei Dirigenti sindacali che già da tempo hanno iniziato ma non terminato il loro percorso formativo, anche dei nuovi colleghi che sono entrati nel corso del 2015/2016 a far parte della nuova federazione, la First, e che provengono da Dircredito, oltre che di quei Sindacalisti che solo di recente sono stati segnalati in tale ruolo.

Per tutti riteniamo sia importante continuare nell'attività di rafforzamento delle potenzialità personali perché solo così si aiuta la Persona e, di fatto, anche il Sindacalista.
Per la massima efficacia di questa attività è, però, necessario il pieno coinvolgimento dei singoli partecipanti ed ancor più dei Territori e/o delle Sas di Complesso ai quali è affidato il compito di selezione, relazione e sostegno dei dirigenti individuati al fine di garantirne nel tempo la partecipazione. Solo così si valorizza l'investimento formativo che resta comunque un contributo a loro primario vantaggio. Per i Dirigenti che sono o faranno parte del percorso, la formazione non può e non deve rappresentare, infatti, una scelta residuale al netto di esigenze di lavoro, ferie, e qualsiasi altra evenienza; si partecipa per interesse e nel rispetto degli impegni a suo tempo presi e non soltanto se non c'è altro da fare. È un impegno che deve essere pianificato come importante e che come tale deve essere onorato salvo casi di forza maggiore, ma che devono essere veramente tali e per questo giustificati al Territorio o alla Sas di Complesso in primis e di seguito al livello regionale.

L'offerta formativa del 2016 è, quindi, a disposizione anche dei Territori e delle Sas di Complesso che, in ragione di una loro maggior autonomia economica e politica, possono individuare Dirigenti da inserire nel percorso formativo. Tale opportunità è già stata parzialmente colta anche nel corso del 2015 da un'importante Sas nazionale. L'offerta formativa tiene conto della fase di turbolenza entro la quale il quadro sindacale è inserito e della frammentazione delle dinamiche che riguardano le nostre quotidiane attività lavorative e sindacali e continua ad essere incentrata, quindi, sul rafforzamento delle PERSONE inserite nei ruoli sindacali.

Le abilità necessarie in questo contesto sono quelle legate alla comunicazione come veicolo per far crescere la relazione efficace con le persone che si affidano alla nostra Organizzazione sindacale ed alla interlocuzione con le nostre abituali controparti.

Programmazione 2016

Congiuntamente offriamo il calendario degli interventi formativi per agevolare la loro pianificazione ed evitare facili disimpegni che strada facendo potrebbero crearsi.

E' importante sottolineare che, unitamente alla presente proposta, restano a disposizione i corsi svolti nel 2015 e che potranno essere ripetuti, anche localmente, se alcuni Territori o Sas di Complesso individuassero un congruo gruppo di persone interessate. Essi sono:

- percezione e gestione del tempo,
- problem solving,
- capacità decisionale,
- autostima,
- agente sociale,
- gestione dello stress

Gli obiettivi e i percorsi che sono immaginati per il 2016 verranno messi in atto con scadenze e tempistiche che li possano rendere pianificabili e fruibili dai partecipanti secondo il calendario sovra esposto.

Nel corso del 2016 s'immagina inoltre di predisporre incontri, utilizzando la modalità della formazione a distanza (FAD), su temi tempo per tempo rilevanti sul versante contrattuale e/o legale e che possano interessare i vari settori di nostro riferimento.

La proposta formativa della Scuola Sindacale Toscana resta incentrata, quindi, sull'obiettivo di accompagnare il quadro sindacale sulle emergenze dei grandi eventi che si svolgeranno durante l'anno e contemporaneamente d'intervenire, in prima battuta, sul potenziamento delle qualità e delle capacità personali dei Sindacalisti inseriti nel percorso, sapendo che sui contenuti che tratteremo non c'è mai un "sapere finale", ma un continuo miglioramento da ricercare indipendentemente che si sia considerati nuovi o vecchi Dirigenti.

Buona formazione a tutti.

Dipartimento Formazione Regionale
First Cisl – Toscana

Firenze, marzo 2016