Un piccolo decalogo ma di grande importanza per impostare in modo corretto e con prospettive di successo per un ricorso contro una valutazione professionale che lede la dignità del lavoratore. 

Sulla base dell'esperienza sin qui maturata al fine di facilitare il compito di tanti nostri colleghi possiamo riassumere la procedura per il ricorso contro le note di qulifica in un piccolo vademecum:

1) se non ti riconosci del giudizio che ti è stato assegnato puoi presentare ricorso sulle note di valutazione: è l'unico modo per fare conoscere all'azienda le tue ragioni e farle cambiare il giudizio.
2) è importante non agire da solo a fronte del ricorso ma chiedere di essere seguito da un rappresentante sindacale aziendale locale, indicandolo nel ricorso;
3) è indispensabile fornire tutte le informazioni di modo che il rappresentante sindacale studi ed approfondisca anche a mezzo di pareri legali le problematiche oggetto del ricorso;
4) è utile che il lavoratore documenti a mezzo raccolta memorandum, appunti, e supporti documentali le ragioni che hanno portato alla formazione del giudizio contro cui si ricorre;
5) è bene predisporre una raccolta documentale per dimostrare che ci sia stato un non corretto atteggiamento da parte del diretto superiore nel considerare le ragioni eventuali anche operative che abbiano determinato il giudizio contro cui si ricorre (compreso le email, le classifiche relative ad evidenti pressioni commerciali subite...)
6) è opportuno che nella giornata stabilita con il referente aziendale per le risorse umane per la convocazione del lavoratore, questi venga fisicamente accompagnato ed assistito dal rappresentante sindacale precedentemente indicato;
7) è necessario che all'incontro si vada preparati con la raccolta documentale e con un eventuale promemoria precompilato da sottoporre o lasciare al rappresentante dell'azienda;
8) è indispensabile che il rappresentante sindacale partecipi attivamente sottolineando le ragioni a favore del ricorrente e la congruità del suo comportamento con la normativa vigente (circolari, ODS etc. aziendali)
9) è significativo che in vista di un possibile ricorso si abbia già inserito per tempo osservazioni pertinenti alle valutazioni espresse nei campi previsti nell'eventuale procedura se prevista dal sistema di valutazione informatico.
10) E' indispensabile che il sindacalista conosca e sia a conoscenza delle dinamiche aziendali, degli ordini e delle circolari e soprattutto conosca le regole ed i controlli interni relativi agli argomenti che implicano la responsabilità aziendale relativa a usura, antiriciclaggio e rischi operativi.