02 Feb 2015
Lettera inviata al Presidente della Repubblica Italiana

Gli artt. 46 e 47 della Costituzione italiana, per la Fiba Cisl Toscana, sono la base per lo sviluppo dei lavoratori tutti, anzi per la "elevazione economica e sociale del lavoro". La Fiba Cisl vuole collaborare alla gestione delle aziende ed auspica normative che ne identifichino i modi, oltre a proporsi come attenta collaboratrice nella tutela del risparmio.







Illustrissimo Sig. Sergio Mattarella Presidente  della Repubblica Italiana,

in questi giorni Le arriveranno gli auguri e le congratulazioni da parte di tutti gli italiani e le italiane che riconoscono l'importanza e la centralità del Suo ruolo nella vita democratica della Nostra Repubblica. Anche noi, lavoratori e lavoratrici delle banche le vogliamo inviare un nostro messaggio.
Il suo giuramento sulla Carta Costituzionale rappresenta un onore grande quanto un impegno gravoso. Per questo Le confermiamo il nostro sostegno e nel nostro piccolo ci prendiamo a cuore due articoli che riguardano da vicino il nostro lavoro e il contributo che possiamo dare al benessere del Paese. Conti su di noi perché quanto previsto dagli articoli 46 e 47  della nostra Costituzione non sia messo a rischio dall'insensata miopia di banchieri e affaristi senza scrupolo, che antepongono i propri interessi personali e di settore a quelli della collettività e del sistema Paese.

Con affetto e stima

FIBA CISL TOSCANA
Federazione Italiana Bancari e Assicurativi

 

Art. 46.
Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende.
Art. 47.
La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito.
Favorisce l'accesso del risparmio popolare alla proprietà dell'abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese.